Chi segue questo blog, la newsletter e le (quasi) quotidiane email che invio, sa benissimo quanto siano importanti le email come strumento di propaganda politica online e, non a caso, parlo spesso di email marketing politico come di una scienza nella scienza.
Ho sempre insistito fino allo sfinimento sull’importanza di usare le email in politica e sottolineato più volte quanto questo messo sia, invece, enormemente sottovalutato.
Oggi ci sono i social media, è vero, ma niente come le care vecchie email garantiscono un ritorno dell’investimento (non solo in termini monetari) così alto.
Vuoi una prova? Ti accontento subito.
Uno dei primi a intuirne le potenzialità è stato l’ex Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, durante la sua seconda corsa nel 2012.
Il 90% del totale delle donazioni ricevute in campagna elettorale, pari a circa 500 milioni di dollari, è stato raccolto grazie al sapiente uso delle email e, per la precisione, con una sopraffina strategia di email marketing politico.
Inoltre, nella classifica dei mezzi di comunicazione più importanti per motivare gli elettori a supportare un candidato, stilata da Alto Mail, l’email si colloca al secondo posto, dietro i social media di un solo punto percentuale.
Ma l’email non doveva essere obsoleta, sorpassata, morta?
Non è così e ora te lo dimostro.
Qui sotto trovi le slide di un webinar che abbiamo tenuto qualche tempo fa sull’uso corretto delle email in politica.
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“Buon per noi”, mi ha risposto uno dei partecipanti del nostro corso di marketing politico quando ho sottolineato più volte che il 99,99% dei politici non sfrutta adeguatamente questo mezzo.
Certo, buon per loro.
Soprattutto perché hanno visto come funziona il meccanismo e perché hanno avuto accesso ad un report che, tra le altre cose, conteneva 8+8 oggetti ed aperture di email politiche che funzionano.
Si tratta di modelli pronti all’uso, da copiare, incollare e adattare alle proprie necessità e al proprio contesto politico.
Modelli ampiamente testati.
Lo dico perché non è sempre così scontato (non per quel che ci riguarda, ovviamente).
Tieni presente che mittente e oggetto sono le prime cose che vede chi apre la propria casella di posta elettronica ed in base a quelle deciderà se aprire la tua email oppure cestinarla.
Il mittente deve essere conosciuto e con una certa autorità nel suo settore, ma non basta.
L’oggetto dell’email è importantissimo, perché è la cartina tornasole che l’elettore usa per capire se vale la pena o meno leggere il contenuto.
Le aperture non sono meno importanti perché, una volta aperta l’email, servono all’elettore per decidere se continuare a leggere il resto del contenuto dopo aver letto le prime righe.
Questo report di email marketing politico, come avrai sicuramente capito, è riservato solo ai nostri studenti.
Ma ti voglio dare un’assaggio per capire di cosa si tratta.
Un modello di oggetto ed uno di apertura.
Email Marketing Politico : scrivere email politiche che funzionano
Prima di continuare a leggere scoltami bene!
Qui parliamo di email marketing politico, non di contenuti politici per creare un dibattito su qual è il bene o qual è il male.
I contenuti sono puramente informativi e non sono creati per una sola parte politica. Se qualcuno si infastidisce (è probabile che succeda), e nel cervello gli è rimasto un solo neurone che non gli permette di capire che si tratta solo di modelli, è bene che ci pensi due volte prima di commentare solo per lamentarsi.
Chi ha orecchi per intendere, intenda!
Torniamo a noi.
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Ecco il modello di oggetto per l’email marketing politico
Template per oggetto email politiche #1 :
“Perché non faccio…”
Mi piace molto questo tipo di oggetto. Praticamente quello che devi scrivere è “Perché non faccio X”. E’ possibile anche sostituire il verbo “fare” con un altro verbo. E assicurarti che X sia qualcosa che gli altri fanno, ma tu non fai. E’ una cosa un po’ controversa e che serve per stimolare la curiosità.
Esempi :
- Perché non faccio politica in modo assistenziale
- Perché non faccio niente per piacere agli avversari
- Perché non do importanza a quelli che mi insultano
- Perché non darò mai l’elemosina agli zingari davanti alla Chiesa
- Perché non voglio la liberalizzazione delle armi da difesa
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Ecco il modello di apertura per l’email marketing politico
Template per apertura email politiche #1 :
Tutto sulle spalle di un libro
Questo è un bel modo per aprire un’email. Ha il vantaggio di essere utile, stimolante e prezioso (tutti aggettivi che possono aumentare l’attenzione di chi legge e la predisposizione a seguirti con costanza). Quello che devi fare è parlare di un libro conosciuto nel tuo “mercato” politico e di alcune cose interessanti che hai trovato durante la lettura, usando gli elenchi puntati (bullet points). Alla fine dell’email inserisce una CTA (chiamata all’azione) soft o impegnativa, a seconda del gradino della scala emozionale in cui si trova il tuo potenziale elettore.
Esempio :
Recentemente ho letto un nuovo libro che parla di tradizione e modernità in politica.
Il titolo del libro è “XYZ” di “Aaaa ZZZ” e parla dei diversi approcci della destra e della sinistra italiane sulla tradizione e sulla modernità all’interno della nostra società.
Ecco ad esempio su cosa si dividono i due schieramenti opposti :
- La destra tende a voler conservare i valori cristiani e della Chiesa Cattolica
- La sinistra tende a voler modernizzare la Chiesa Cattolica
- La destra vede la famiglia come l’unione un uomo e una donna, con l’obiettivo di fare figli, crescerli ed educarli
- La sinistra vede la famiglia come l’unione di due persone (anche dello stesso sesso) che vogliano semplicemente stare insieme
- La destra è contraria alla fecondazione assistita e preferisce l’istituto dell’adozione per le coppie che non possono avere figli
- La sinistra è favorevole alla fecondazione assistita ed al fatto che una donna (anche single) abbia dei figli, magari senza aver mai compiuto l’atto sessuale finalizzato alla procreazione