Ultimi articoli

Il futuro dei social media in politica

social media politica

Non avevo mai fatto prima d’ora una live su Facebook.

Non sono un fan di “un video al giorno” a tutti i costi, perché sono dell’idea che non sempre sia necessario e probabilmente non si addice nemmeno a quello che faccio (che non è il mestiere del giornalista).

Mi sono lasciato prendere la mano per concludere il racconto che ho iniziato durante l’ultima intervista di cui ti ho parlato nei giorni scorsi.

Salvatore Santangelo, giornalista professionista, docente, autore ed esperto di politica internazionale, mi ha intervistato per “Start Magazine” e ne sono venute fuori cose molto interessanti.

Abbiamo parlato:

  • Di cos’è realmente il posizionamento politico (non quello che credono in molti) e della sua importanza. Senza tralasciare qualche riferimento alla situazione attuale.
  • Della possibilità per un partito e/o un leader politico di riposizionarsi in modo differente rispetto al passato e a quali condizioni.
  • Di quali consigli mi sento di dispensare, oggi, a Salvini, Renzi e Berlusconi (e che nessuno ha il coraggio di dire in maniera così diretta).
  • Di quale sarà il social di riferimento della prossima campagna elettorale a livello nazionale e del futuro di cosa ci riserva il futuro (che guarda, in parte, al passato).

Leggi tutto

Perché gli italiani amano Salvini (oggi)

salvini in piazza

L’ultima domanda a cui ho risposto in ordine di tempo su Quora è la seguente: “Perché la popolazione italiana ama Salvini?”

Per chi non la conosce, Quora è una piattaforma (molto più seria di Yahoo Answer, Ask.fm o altri simili) dove gli utenti possono pubblicare domande e risposte su qualunque argomento.

Ultimamente ci ho dedicato del tempo perché è molto meno frivola di altri social più famosi e c’è la possibilità di entrare più in profondità su certi argomenti.

Vuoi sapere subito la mia risposta?

Leggi tutto

La lezione del democratico americano Andrew Yang: come emergere in politica anche se hai davanti dei colossi

andrew yang

Il più rampante e sorprendente aspirante alla carica di Presidente degli Stati Uniti fa parte del pool di candidati che si contendono la nomination passando per le primarie dei Democratici.

Sto parlando di Andrew Yang.

Per emergere, Andrew ha scelto di puntare solamente su tre temi e di prenderne uno di questi come cavallo di battaglia.

I tre temi sono:

  1. Reddito universale di base di 1000 dollari al mese per ogni americano sopra i 18 anni;
  2. Sanità gratuita per tutti;
  3. Un capitalismo umano dove le persone sono più importanti dei soldi e dove non ci sia più l’enfasi sul profitto a tutti i costi.

Sconfessando pesantemente storia e cultura americana, certo.

Leggi tutto